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Preparare un’uscita

“Usciamo a fare una passeggiata in montagna o nel bosco?”

Quante volte lo abbiamo detto? Ma sappiamo preparare un’uscita in sicurezza?

Questa domanda si è sentita dire o l’abbiamo detta sicuramente diverse volte, come se la montagna fosse un centro commerciale (personalmente non c’è confronto); si prepara lo zaino da scuola, con il minimo necessario al suo interno, escluso l’essenziale.

Poi ci vestiamo, indossiamo le prime sneakers che crediamo siano più comode, pantaloni, maglietta e felpa all’occorrenza, e subito ci sale il Reinhold Messner che è in noi (Reinhold scusami).

Arrivi al parcheggio e si inizia il cammino, il sentiero lo troverà il tuo intuito, e tra la preparazione e l’inizio del trekking si parte già male, perché la maggior parte degli incidenti in montagna o nel bosco avviene perché non c’è una minima preparazione ne di indumenti ne di conoscenza della sentieristica, che avremmo precedentemente aver studiato.

La montagna, qualsiasi essa sia è fatica, dolore, resistenza, beh non proprio una passeggiata al “centro commerciale”.

Ci sono fattori decisivi come il tempo metereologico, che nel periodo estivo in montagna dopo l’ora di pranzo, muta, cambia, per via delle correnti di contrasto ; la temperatura diminuisce di circa 0,6 °C ogni 100 m di altitudine dal livello del mare e questo permette la creazione di nubi in alta quota perche le correnti più fredde tendono a scendere mentre quelle calde tendono a salire fino ad arrivare in contrasto tra di esse.

Questo è un contesto d’estate in montagna, poichè l’inverno presenta altre tematiche su cui bisogna soffermarci, ma ne parleremo in un altro articolo. Se facciamo un’escursione, trekking o MTB che sia, la stessa montagna nei due diversi periodi metereologici cambia radicalmente.

Nell’organizzare e pianificare un’uscita di trekking tramite cartine topografiche e modelli di primo soccorso nel contesto outdoor, successivamente verrà coinvolto un’esperto del suo settore; Ferdinando Raimondo (Guida Ambientale Escursionistica) che è stato,tra l’atro, il mio formatore.

Già questo ti permettà di goderti un escursione in piena sicurezza per quanto riguarda gli indumenti, la preparazione dello zaino, kit primo soccorso ed infine la lettura cartografica dei sentieri.Così da aver piu’ conoscenze per la sicurezza della tua famiglia, i tuoi amici, che faranno parte della tua prossima avventura.

Uno sguardo verso sud-est direzione marche dalla vetta del monte Cucco (PG)

Nei prossimi articoli parlerò più nello specifico della sicurezza minima che dobbiamo portare quando si va in natura e di come preparare un’uscita consapevoli di dove andare, del rapporto che ho con essa e del significato profondo che mi ha portato a fare si, che questa l’ho chiamata la mia LIBERTÀ.

Buona lettura nel proseguo dei prossimi articoli,

Stay tuned.

Michele.

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Ciao, mi chiamo Michele!

Da sempre appassionato di outdoor. Che si tratti di fare un’escursione di trekking, mountan bike o kayak, sono sempre pronto per una nuova avventura.

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E per la foresta io vago, per perdere la ragione e trovare la mia anima..

- John Muir

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